Per il protiro d’ingresso della basilica di Santa Maria Maggiore, formato da tre ordini architettonici sono state usate due metodologie di intervento differenti. Per la volta si è voluto accentuare l’ornato in bassorilievo applicando delle barre di led sulla cornice alle reni della volta stessa, creando un effetto wallwash completo della superficie. La temperatura di colore della sorgente utilizzata è prossima ai 2800 K. Tale scelta progettuale accentua il bassorilievo dell’ornato della volta e mette in evidenzia, in negativo, l’ornato in marmo sul filo esterno del protiro.

Per il primo ed il secondo ordine, invece, si è voluto creare un effetto scenico, illuminando le statue, dal basso all’alto, slanciandole ed illuminando lo sfondato del protiro stesso con dei proiettori cambia colore  a led RGB. L’effetto sullo sfondato, con il cambiamento cromatico, crea un effetto scenico sulla facciata principale, mettendo in evidenza gli affreschi della volta e consentendo di dare profondità a tutta la struttura. La scelta progettuale di non illuminare in maniera intensa le statue contribuisce a dare un effetto scenico a tutta il complesso scultoreo. Per l’allestimento definitivo verrà individuato una colorazione ambrata, fissa, per la parete di fondo del protiro.